Ispirandosi a Strucchi, Paolo Dalla Mora ha ideato:
– Strucchi Dry, Vermouth essenziale con sentori di sambuco, cardamomo, lauro e rosmarino; al palato, la nota dolce lascia spazio ad un leggero sentore di zenzero. Chiude su note fruttate.
– Strucchi Bianco, Vermouth ottenuto con l’infusione di 20 erbe tra cui assenzio, quassio, genziana e rabarbaro: Al palato presenta note di erbe aromatiche. Sul finale delicatamente amaricante.
– Strucchi Rosso, Vermouth intenso, complesso che richiama la tradizione con profumi di artemisia e sottofondo speziato. Gusto amaro, ma bilanciato; la dotazione zuccherina e la freschezza del vino lo rendono armonico.
– Strucchi Bitter dal carattere deciso che gioca sul classico equilibrio tra tra note dolci ed amare presenta una rotondità data dall’arancia dolce, la genziana, il rabarbaro e la salvia.
Il tocco finale dei prodotti Strucchi è dato dall’interpretazione creativa delle etichette studiate dall’artista contemporaneo, pittore e illustratore anch’egli piemontese, Riccardo Guasco, RIK, che ha legato ogni ricetta a un particolare personaggio storico: Mata Hari Strucchi Vermouth Rosso Josephine Baker Strucchi Vermouth Dry Greta Garbo Strucchi Vermouth Bianco Rodolfo Valentino Strucchi Bitter. Le etichette riprendono, nello stile, il Cubismo ed il Futurismo.